Nel piano della nuova compagnia ITA che rileverà la ormai vecchia Alitalia, non ci sarà un ruolo operativo per l’aeroporto di Milano Malpensa, ma solo per Linate scelto come scalo point-to-point per i voli diretti con le principali città europee.
Solo fino a dieci anni fa lo scalo di Malpensa avrebbe dovuto diventare lo scalo strategico per le rotte internazionali e intercontinentali della compagnia di bandiera. Ora l’aeroporto è un punto nevralgico solo per alcuni vettori tra cui easyJet, Neos e Ryanair che ha deciso di basare proprio in questo aeroporto sette aeromobili per presidiare al meglio alcuni scali strategici del Mediterraneo come Barcellona e Corfù.
L’hub di Ita sarà Roma Fiumicino e riguardo al sistema aeroportuale milanese, il riferimento sarà l’aeroporto di Linate, che tornerà a rivestire un’importanza strategica non indifferente.
Dai vertici della nuova Compagnia si ipotizza la possibilità di spostare la partenza al prossimo 15 luglio, ribadendo però che occorre fare presto per mettere in pista la newco che altrimenti rischia di non avere sufficiente autonomia economica per affrontare le stagioni di spalla.